Straordinarie proprietà termoisolanti e insonorizzanti, grazie ai Sistemi Costruttivi a Secco di Knauf utilizzati per l’involucro, caratterizzano l’edificio e lo rendono di classe energetica A+
Castellina Marittima, 15 giugno 2010 - Knauf, tramite Vanoncini, ditta di primaria importanza specializzata nell’applicazione delle tecnologie a secco, ha scelto di sostenere e partecipare attivamente alla realizzazione de La Casa del Ben-essere©, primo esempio a Milano di abitazione progettata e costruita secondo i concetti di qualità ambientale, ecosostenibilità, efficienza energetica, tecnologia, domotica, sicurezza, ergonomia e sensorialità per garantire il comfort psico-fisico dei suoi inquilini.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la possibilità di partecipare in maniera attiva alla realizzazione de La Casa del Benessere© - dichiara il Geom. Roberto Nava, Direttore Vendite di Knauf Italia - Questo progetto si inserisce perfettamente nella nostra filosofia aziendale che da trent’anni ci vede impegnati nell’ottimizzare l’impatto energetico degli edifici, nel contribuire ad un’edilizia ecosostenibile e nel migliorare il comfort abitativo. Grazie al consolidato rapporto di partnership con Vanoncini, che condivide i nostri medesimi obiettivi, valori e attenzione alle esigenze dell’abitare contemporaneo, abbiamo messo a disposizione le più innovative soluzioni costruttive a secco per rendere quest’abitazione, prototipo per le costruzioni del futuro, perfettamente isolata dal punto di vista termico e acustico e in grado di vivere in autonomia energetica”.
Il progetto de La Casa del Benessere©, patrocinato dall’Assessorato alla Salute del Comune di Milano e promosso da Fumagalli Edilizia Industrializzata e Graniti Fiandre-Gruppo Iris Ceramica, che mira a riunire in un’unica abitazione le più avanzate tecnologie presenti sul mercato grazie alla collaborazione di un pool di imprese specializzate nell’edilizia, nella domotica, nel settore energetico e nell’arredamento, è stato, infatti, concepito secondo gli standard di classe energetica A+ per abbattere i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente.
Grazie alle innovative soluzioni costruttive, contropareti, soffitti, controsoffitti e sottofondi a secco, perfettamente applicate da Vanoncini, Knauf è in grado di garantire le massime prestazioni in termini di isolamento termico e acustico e di contribuire al risparmio energetico dell’abitazione, che si traduce in riduzione dei costi e delle immissioni di anidride carbonica nell’ambiente.
“Il progetto promosso da Fumagalli Edilizia Industrializzata per la realizzazione di un edificio all’avanguardia, elemento base di agglomerati, mi ha subito affascinato. E l’incontro con l’amico architetto Paolo Bodega è stato sicuramente determinante. Inoltre, la nostra filosofia aziendale ha trovato riscontro in quella del pool di aziende che vede in questa iniziativa la possibilità di trasferire nuove conoscenze alle mutate esigenze dell’edilizia moderna. Infatti, da oltre un decennio siamo impegnati nel contribuire ad un’edilizia ecocompatibile. Con orgoglio cito ad esempio la prima realizzazione in classe A oro Casaclima, 6 kWh/m2anno, in Lombardia, a Bergamo Colognola, che ha visto coinvolta la Vanoncini SpA. Ecco perché, insieme a Knauf, con cui siamo legati da un rapporto di collaborazione trentennale, abbiamo scelto di aderire a quest’iniziativa - afferma il Prof. Pietro Antonio Vanoncini, Docente al Politecnico di Milano e Presidente di Vanoncini SpA - Siamo partiti dall’assunto che l’edilizia tradizionale non sarebbe riuscita a rispondere in modo positivo alle richieste di comfort da parte degli utenti. Edifici validi per la statica non lo erano per isolamenti e condizioni igrometriche. Realizzati nella ricerca del minimo costo e in fuga dalla fisica del costruire, gli edifici così edificati, analizzati, dal nostro punto di vista, dovevano essere diversamente concepiti. Il sistema costruttivo a secco, messo a punto da Knauf e sviluppato da Vanoncini come sistema costruttivo globale, ha rappresentato un’evidente soluzione, che porterà le realizzazioni future a rispettare le linee guida dell’Europa. Infatti dal 2018 tutte le nuove costruzioni dovranno produrre l’energia rigenerabile necessaria per la loro conduzione”.
